Una canzone in classe: "Le cose in comune" di Daniele Silvestri
Inserito da Francesca Patrizi
Cari insegnanti,
oggi cantiamo!
Qualche giorno prima dell’ultimo corso di formazione, una partecipante mi aveva chiesto di fare un piccolo “laboratorio” sulle canzoni in classe virtuale: quali usare divise per livello, come proporle online.
Ho cominciato quindi a recuperare tutte le canzoni che nell’arco di questi anni ho usato in classe (in presenza e nei corsi di italiano per stranieri online) e oggi vi propongo il mio grande classico: “Le cose in comune” di Daniele Silvestri. Oltre ad essere una canzone che “prende”, oltre ad avere un testo pieno di lessico divertente ed esclamazioni come “Troppo bello!”, ha anche una cosa quasi perfetta per noi insegnanti: un ritornello con le prime due persone singolari del presente indicativo di tutte e tre le coniugazioni dei verbi. E sì, Silvestri canta:
“Quando io dormo, tu dormi
Quando io parlo, tu parli,
Quando io piango, tu piangi
Quando io rido, tu ridi”
Come sfruttare questo pezzo di lingua autentica cantata?
Dopo un primo ascolto in cui gli studenti apprezzano il ritmo della canzone e un secondo ascolto durante il quale, tramite alzata di mano o reaction su Zoom, danno cenni ogni volta che riconoscono o capiscono una parola, si può proporre un terzo e quarto ascolto in cui si propone alla classe di scrivere, parola per parola, il ritornello. A questo link trovate il testo con il ritornello cancellato.
L’attività si può concludere anche con una produzione libera scritta, alla fine, dal titolo “Quando…”.
Che ne pensate? Provateci a farla in classe e fatemi sapere come reagiscono i vostri studenti!
Buon lavoro,
Francesca
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